MATTIOLI (CONFITARMA): TRASPORTO VIA MARE IL PIÙ SOSTENIBILE PRESTO NAVI CHE SPENGONO MOTORI QUANDO SONO ATTRACCATE

 

“Utilizzare carburanti che hanno una percentuale di zolfo dello 0,5% rispetto al limite precedente del 3,5% significa una riduzione della componente solforosa dell’85%. Caleranno le emissioni ma gli armatori dovranno usare anche carburanti piu’ costosi e non ancora del tutto testati, un minimo di preoccupazione c’e’ nel settore”. Lo ha spiegato Mario Mattioli, presidente di Confitarma, durante Shipping and the Law, la conferenza in programma fino a domani a Napoli che quest’anno affronta il tema della green economy nel settore marittimo. “Molti armatori – ha aggiunto Mattioli – guardando al Gnl per la propulsione a gas che ha meno emissioni dannose. Ma si stanno sviluppando anche navi a batteria, che si caricano durante il viaggio e quando entrano nei porti hanno zero emissioni, usando l’elettricita’ accumulata. L’impegno c’e’, anche se ricordo sempre che ogni tonnellata di merce trasportata via mare emette molto meno che se fosse trasportata via aereo, ferrovia o su gomma”. La sfida per la sostenibilita’ ambientale e’ stata subito raccolta dall’armatore Emanuele Grimaldi che ha annunciato la produzione di nuove navi che rispetteranno le citta’ portuali, spegnendo i motori quando sono attraccate e dicendo stop alle colonne di fumo che si alzano dalle navi in porto. “Abbiamo ordinato – ha spiegato l’armatore – 12 nuove navi e 5 car carrier. Le car carrier sono le piu’ efficienti mai costruite, possono portare 7-8000 auto e consumano quando le navi che anni fa ne portavano 1500, quindi sono molto piu’ grandi e 4-5 volte piu’ efficienti di quelle di un tempo. I traghetti in produzione sono invece tra i primi ibridi al mondo, con una potenza di batterie molto alta che gli permette di stare in porto con emissione zero con degli shaft, degli alberi di trasmissione, che sono sul motore principale e prelevano i picchi di potenza che ricarica le batterie. Quando arriva in porto, quindi, la nave puo’ spegnere completamente i motori e avere tutta l’elettricita’ necessaria dalle batterie, che peraltro si ricaricano anche quando la nave e’ ferma grazie ai pannelli solari. Su questo novita’ avremo presto alcune delle navi piu’ avanzate al mondo ed e’ un orgoglio napoletano”.

PORTI. IMPEGNO MONDO SHIPPING A RIDURRE EMISSIONI, FORUM A NAPOLI SHIPPING AND THE LAW’ NEL 2019 METTE AL CENTRO L’AMBIENTE

 

“Il mondo dello shipping ha tre orizzonti: da gennaio 2020 c’e’ l’abbattimento delle emissioni di zolfo, al 2030 bisogna guardare ai cambiamenti dello scenario economico mondiale, mentre nel 2050 c’e’ l’obiettivo di dimezzare le emissioni del comparto”. Lo ha spiegato Francesco Saverio Lauro, avvocato marittimista e organizzatore di Shipping and the Law, iniziativa che per il decimo anno consecutivo ospita a Napoli il gotha del settore marittimo globale. Il tema dell’ambiente e’ centrale nell’edizione 2019 di Shipping and the Law “e per questo, nel nostro forum di Napoli, ci proponiamo di sviluppare
6
soluzioni, sapendo che non tutte le idee coincidono ma che da questo dibattito nascono elementi di novita’ per la capacita’ dell’industria marittima di affrontare le sfide. L’ambiente e’ oggi un tema centrale – ha sottolineato Lauro – e per questo abbiamo mostrato qui a Shipping anche l’intero discorso di Greta”. “Stiamo entrando nella quarta rivoluzione industriale che e’ diversa dalle precedenti perche’ si basa anche sulla comunicazione e connettivita’ oltre che sulla tecnologia. Sono tante le sfide che ci attendono a partire dall’enorme cambiamento delle regole sulle emissioni a partire da gennaio che ci porta sulla strada verso il 2050, quando il settore del commercio marittimo si e’ impegnato a dimezzare le proprie emissioni di Co2”. Questo lo scenario descritto da Esben Poulsson, presidente dell’International Chamber of Shipping, che ha aperto la prima giornata della conferenza, in programma al Maschio Angioino fino a domani. La seconda giornata di Shipping and the Law e’ dedicata al tema “The Shock of the New: Maritime Infrastructure Fit for the Future” che si aprira’ con una riflessione sul futuro delle infrastrutture portuali, con interventi di Francesco di Majo, presidente dell’Autorita’ di Sistema del Tirreno centro-settentrionale, di Pietro Spirito, presidente dell’Autorita’ del Tirreno Centrale e di Umberto Masucci, presidente della F2i Holding Portuale.

A NAPOLI DECIMA EDIZIONE ‘SHIPPING AND THE LAW’ DOMANI E GIOVEDÌ A MASCHIO ANGIOINO. TEMA SARÀ ‘LO SHOCK DEL NUOVO’

 

“Le sfide della marineria commerciale sono numerose e impegnative e le affronteremo con autorevoli nomi da tutto il mondo, pronti a condividere esperienze e idee in un clima conviviale come quello creato in questi anni a Shipping and the Law, atteso dagli operatori per il gradevole clima conviviale, unito al senso di appartenenza a un club molto informale ma al tempo stesso esclusivo. Sono questi gli aspetti che caratterizzano, nel variegato panorama delle manifestazioni del settore, l’appuntamento”. Cosi’ Francesco Saverio Lauro presenta la decima edizione di ‘Shipping’ and the Law che avra’ come tema “Lo shock del nuovo” e che si svolgera’ al Maschio Angioino di Napoli domani, a partire dalle 9:30, e giovedi’.

A NAPOLI DECIMA EDIZIONE ‘SHIPPING AND THE LAW’ 9 E 10 OTTOBRE A MASCHIO ANGIOINO. TEMA SARÀ ‘LO SHOCK DEL NUOVO’

 

“Le sfide della marineria commerciale sono numerose e impegnative e le affronteremo con autorevoli nomi da tutto il mondo, pronti a condividere esperienze e idee in un clima conviviale come quello creato in questi anni a Shipping and the Law, atteso dagli operatori per il gradevole clima conviviale, unito al senso di appartenenza a un club molto informale ma al tempo stesso esclusivo. Sono questi gli aspetti che caratterizzano, nel variegato panorama delle manifestazioni del settore, l’appuntamento”. Cosi’ Francesco Saverio Lauro presenta la decima edizione di ‘Shipping’ and the Law che avra’ come tema “Lo shock del nuovo” e che si svolgera’ al Maschio Angioino di Napoli il 9 e 10 ottobre. Tra i numerosi armatori partecipanti interverranno i vertici
3
delle associazioni armatoriali: il presidente Esben Poulsson e il vicepresidente Emanuele Grimaldi della International Chamber of Shipping (ICS); il president elect della European Community Shipowners Associations (ECSA) ed esponente del gruppo Stena Claes Berglund e i past president John Lyras e Thomas Rehder; il presidente di Confitarma Mario Mattioli e quello del Gruppo Giovani Armatori Giacomo Gavarone. Nell’ambito delle altre figure del comparto marittimo i consueti relatori di Shipping and the Law, tra cui: Clive Aston, gia’ presidente della London Maritime Arbitrators Association (LMAA); il presidente dell’Associazione Italiana di Diritto Marittimo (AIDM) Giorgio Berlingieri; il capo del think tank dell’ex Ministro del Petrolio dell’Arabia Saudita Sheik Yamani, Leo Drollas; gli amministratori delegati di P.L. Ferrari Federico Deodato e di CR Group Mauro Iguera; Mans Jacobsson, storico direttore degli International Oil Pollution Compensation (IOPC) Funds che quest’anno parlera’ delle sfide legali che saranno poste dalle navi senza equipaggio; il presidente dell’International Propellers Club italiano Umberto Masucci; il presidente dell’Associazione Italiana di Tecnica Navale (Atena) Alberto Moroso; l’amministratore delegato del RINA Ugo Salerno; il direttore generale di Venice Shipping and Logistics Fabrizio Vettosi.

IMPRESE. ‘SHIPPING AND THE LAW’, A NAPOLI ARMATORI DA TUTTO IL MONDO. LAURO: “FENOMENI GEOPOLITICI PORTANO ISTITUZIONI A SCELTE RISCHIOSE”

 

(DIRE) Napoli, 15 ott. – “Oggi discuteremo degli enormi cambiamenti che si prospettano non solo nel settore marittimo, ma in tutto il mondo”. Cosi’ Francesco Saverio Lauro, avvocato marittimista e organizzatore della nona edizione di “Shipping and the Law”, a margine del convegno in programma oggi e domani nel Complesso monumentale di San Lorenzo Maggiore a Napoli.  “Le novita’ – prosegue – non riguardano solo l’ambiente e le nuove normative che dovremo affrontare di qui a meno di due anni, ma soprattutto una serie di fenomeni geopolitici che riguardano i traffici, il protezionismo, che possono cambiare lo scenario e costringere imprenditori, istituzioni e governi a fare delle scelte rischiose”.
“L’unico modo – sottolinea Lauro – di recitare un ruolo utile e’ quello di fare queste scelte. Dobbiamo fare in modo che ognuno faccia la sua parte”.

 

 

IMPRESE. ARMATORI A NAPOLI PER NONA EDIZIONE ‘SHIPPING AND THE LAW’

 

FICO IN APERTURA DELLA DUE GIORNI (DIRE) Napoli, 15 ott. – “Ritengo molto importante affrontare, soprattutto in questa fase storica, le questioni relative all’economia e all’occupazione nel nostro Paese in una prospettiva che tenga conto degli andamenti globali. E che consenta, pertanto, di valutare i risultati attuali e le strategie di sviluppo non limitandosi a logiche locali o nazionali ma tenendo conto degli scenari complessivi in cui anche il settore marittimo deve muoversi”. Con queste parole il presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico ha aperto la nona edizione di ‘Shipping and the Law‘, la due giorni di convegno organizzata a Napoli dall’avvocato marittimista Francesco Saverio Lauro.
“Il futuro e’ adesso”: questo il tema su cui si confronteranno a Napoli oggi e domani gli armatori di tutto il mondo e i vertici delle associazioni internazionali della categoria. Tra i partecipanti alla conferenza figurano i vertici dell’industria marittima internazionale e italiana, come il presidente dell’associazione Europea degli Armatori (Ecsa) Panos Laskaridis, il vicepresidente dell’International Chamber of Shipping Emanuele Grimaldi, il presidente emerito Ecsa e degli armatori greci John C. Lyras, il presidente di Confitarma Mario Mattioli. Con loro anche esperti come Leo Drollas, direttore del think tank dell’ex ministro del petrolio saudita sceicco Yamani o Fredrick Kenney, in rappresentanza della Organizzazione Marittima Internazionale dell’Onu, l’amministratore delegato del Registro italiano navale (Rina) Ugo Salerno e Lorenzo Matacena di Catour, che parlera’ di un nuovo traghetto alimentato a gas.

PORTI. NUOVE SFIDE ARMATORI A IX EDIZIONE ‘SHIPPING AND THE LAW’ “THE FUTURE IS NOW” A NAPOLI IL 15 E 16 OTTOBRE

 

La sfida per gli armatori con l’entrata in vigore delle nuove regolamentazioni ambientali Imo, le tecnologie e i combustibili che risponderanno piu’ efficacemente alle nuove regole, la rapida implementazione dell’automazione, l’insorgenza di nuove barriere al movimento di persone e cose, l’ingresso dei fondi di investimento nello shipping. Sono questi alcuni dei temi che verrano analizzati a Napoli nel corso della IX edizione di Shipping and the Law, la due giorni di convegno organizzata dall’avvocato marittimista Francesco S. Lauro, in programma il 15 e 16 ottobre nel complesso monumentale di San Lorenzo Maggiore. “The Future is now” e’ il titolo dell’edizione 2018 che approfondira’ le prospettive della navigazione commerciale a livello globale con protagonisti di primo piano del settore, tra cui il vicepresidente della International Chamber of Shipping Emanuele Grimaldi, il presidente di Confitarma Mario Mattioli; John C. Lyras, gia’ presidente della Union of GreekShipowners e dell’ECSA; il presidente dell’Aidm e vicepresidente CMI Giorgio Berlingieri; Leo Drollas, direttore e chiefeconomist del Center for Global Energy Studies fondato dallo Sceicco Yamani; MänsJacobsson, per oltre un ventennio direttore degli International OilPollutionCompensation(Iopc) Funds ed il presidente del gruppo Giovani Armatori Giacomo Gavarone.
“Il commercio marittimo cresce sempre di piu’ – spiega Lauro – ma e’ anche alle prese con sfide sempre piu’ difficili. La tecnologia fa enormi passi avanti ogni anno, a cominciare dalle navi senza equipaggio per arrivare ai nuovi motori per le grandi navi, che limitano le emissioni nocive. Ma gli scenari sono in continuo mutamento in un mondo in cui commerci globali devono affrontare un certo ritorno della politica al protezionismo e i fondi di investimento aumentano sempre di piu’ il oro peso nel settore armatoriale”.
La conferenza, uno tra i pochi eventi internazionali che registra il sostegno dell’Internartional Chamber of Shipping, sara’ patrocinata, tra gli altri, dalla Regione Campania e da: Confitarma, Aidim-Associazione Italiana di Diritto Marittimo, Atena-Associazione Italiana di Tecnica Navale e the International PropellerClubs.

DIRE CAMPANIA: Shipping and the Law. A Napoli gli scenari internazionali del commercio marittimo

 

”.

11 OTTOBRE 2017

NAPOLI – Parte oggi, giovedì 12 ottobre, alle 9.30, l’VIII edizione di Shipping and the Law che quest’anno porta in primo piano la discussione sugli scenari del commercio marittimo mondiale, stretto tra la crisi del credito, il neo-protezionismo, l’allarme sicurezza e la necessità di investimenti per rispettare le nuove norme sulle emissioni di Co2. A discuterne al Teatrino di Corte di Palazzo Reale, in Piazza del Plebiscito, saranno i vertici del settore a cominciare da Mario Mattioli che proprio oggi è ufficialmente entrato in carica come nuovo presidente di Confitarma. Con lui ci sarà il suo predecessore Emanuele Grimaldi, ma anche il presidente dell’International Chamber of Shipping, l’organizzazione mondiale degli armatori, Esben Poulsson, il numero uno dell’associazione degli armatori europei Panos Laskaridis.

Diversi i temi in programma nella due giorni napoletana dedicata al trasporto marittimo. In particolare, tra gli argomenti, “Le minacce e le opportunità per gli armatori europei in relazione alla crescita della potenza marittima della Cuna e degli altri Paesi dell’Estremo Oriente” e “Come il mondo del commercio marittimo deve fare i conti con il riscaldamento globale?”.  Nella seconda giornata spicca la sessione “Better Vessels for a Better world” in cui Lorenzo Matacena di Caronte & Tourist parlerà delle nuove norme ambientali che entreranno in vigore a livello internazionale nel triennio 2018-2020 e dei progetti di propulsione a gas, tema quest’ultimo che sara’ ripreso da Volkmar Galke della svizzera WinDG.

MASSIME CARICHE ARMAMENTO MONDIALE A NAPOLI PER SHIPPING AND THE LAW

La Dire ha incontrato l’avvocato marittimista Francesco S. Lauro, organizzatore della manifestazione. “Mattioli –  da oggi in carica come presidente di Confitarma saprà portare avanti il suo lavoro nel segno della continuità” – commenta l’avvocato Lauro “è alla testa di un gruppo importante che è saputo uscire fuori dalla crisi che coinvolge il settore e saprà guidare una grande opera di ristrutturazione dei gruppi armatoriali”. Con il vertice di Confitarma, a Shipping and the Law ci sarà anche il numero uno Dell’International Chamber of Shipping Esben Poulsson e il presidente dell’associazione degli armatori europei Panos Laskaridis.

A TURBOLENZE POLITICHE ECONOMIA RISPONDA CON REGOLE UNIVERSALI

Per un’economia “sempre più influenzata dalla politica, e viceversa” è necessario “analizzare il contesto e gli scenari futuri in cui vincere la sfida della crescita”, sottolinea ancora  Francesco Saverio Laurio.  “Io spero che questa nuova stagione protezionistica non avanzi, nonostante l’avvento di Trump – ragiona Lauro – e su Brexit, è fondamentale mantenere l’integrazione del Regno Unito nel Mercato Unico Europeo”.

Turbolenze a cui l’economia deve rispondere attraverso forme di governo internazionale “e cioè per quanto riguarda il mercato marittimo occorre una regolamentazione uniforme a livello internazionale, decise e concordate a livello internazionale. Un singolo Paese – sottolinea Lauro – che vuole anticipare troppo determinate misure rischia di essere tagliato fuori dal quadro competitivo internazionale. E questo vale anche per l’Europa”.

TRASPORTO VIA MARE È IL PIÙ SOSTENIBILE

“Diversamente da come si ritiene, troppo superficialmente, il trasporto marittimo non è un problema da tenere sotto controllo ma può essere una soluzione al problema”. Cosa può fare il commercio marittimo contro l’emergenza del riscaldamento globale? La risposta sarà data da rappresentati del mondo dell’ambientalismo, a confronto con i vertici dell’armamento mondiale. “Una dialettica serrata, che deve esserci, e alla quale parteciperà – conferma Lauro – anche l’autrice della legge britannica sul riscaldamento climatico e membro della Camera dei Lord baronessa Bryony Worthington.

Ricordiamoci sempre che nel mondo marittimo si stanno imponendo regolamentazioni sempre più rispettose e sostenibili”. In questo quadro, un’Italia ancora poco avanguardista potrebbe guardagnarsi un ruolo di leader “se si imponesse come Paese ispiratore di innovazioni tecnologiche – continua l’avvocato marittimista – e best practise rispettose dell’ambiente, che ci sono e vanno valorizzate”.

PER NAPOLI SI È APERTA STAGIONE DI CRESCITA

“Il porto di Napoli può crescere, c’è ancora tanto da fare ma la nuova dirigenza ha ripreso slancio”. La crescita del porto di Napoli sarà uno dei temi al centro della due giorni Shipping and the Law.  “Con la presidenza di Spirito – commenta Lauro – credo si sia aperta una nuova stagione per Napoli, una stagione di rilancio. Non parliamo di volumi immensi ma questa città ha una naturale vocazione portuale. C’è bisogno di progetti nuovi ma anche di concludere cose che sono in cantiere da 20 anni.

Link: http://www.dire.it/11-10-2017/147256-shipping-and-the-law-napoli-gli-scenari-internazionali-del-commercio-marittimo/

DIRE: MARE. A NAPOLI UNA DUE GIORNI SU FUTURO COMMERCIO MONDIALE

 

(DIRE) Napoli, 5 ott. – ARMATORI A CONFRONTO SU PROTEZIONISMO E RIDUZIONE EMISSIONI (DIRE) Napoli, 5 ott. – Il presidente dell’International Chamber of Shipping Esben Poulsson, organizzazione mondiale degli armatori, il numero uno dell’associazione degli armatori europei Panos Laskaridis, il presidente di Confitarma Emanuele Grimaldi e il suo successore designato Mario Mattioli. Sono alcuni tra i nomi nel ricco elenco delle figure di primo piano che si ritroveranno a Napoli, al Teatrino di Corte di Palazzo Reale, per la VIII edizione della conferenza “Shipping and the Law”, in programma il 12 e 13 ottobre. Organizzata dall’avvocato marittimista Francesco Saverio Lauro, la conferenza vedra’ i relatori discutere su alcuni dei grandi temi dell’economia e della politica mondiale a partire dalla prima tavola rotonda “Avanti tutta nell’era dell’incertezza”. In primo piano i turbolenti scenari finanziari, la crescita massiccia della Cina e delle economie dell’Estremo Oriente, Trump, la Brexit, la nascita di nuovi partiti politici e l’avanzata di un nuovo protezionismo. La due giorni di Shipping and the Law ospita anche quest’anno un variegato elenco di figure di spicco provenienti da tutto il mondo, come l’autrice della legge britannica sul riscaldamento climatico e membro della Camera dei Lord baronessa Bryony Worthington, Leo Drollas, direttore del think tank dello Sceicco Yamani, gia’ ministro del petrolio saudita, e il politologo della Luiss e di Stanford Roberto D’Alimonte. I lavori della conferenza si concluderanno con la sessione “Better Vessels for a Better world” in cui Lorenzo Matacena di Caronte & Tourist parlera’ delle nuove norme ambientali che entreranno in vigore a livello internazionale nel triennio 2018-2020 e dei progetti di propulsione a gas, tema quest’ultimo che sara’ ripreso da Volkmar Galke della svizzera WinDG. Tra gli altri speaker della sessione: Diego Sabatini di Tefin presentera’ un nuovo sistema per prevenire gli incendi sui traghetti, come quello del tragico caso della Norman Atlantic. Matteo Natali di W?sil?ntrodurra’ il tema della nuova era della digitalizzazione nell’industria marittima mentre Franco Porcellacchia, dirigente di Ecospray e del primo gruppo crocieristico mondiale Carnival, parlera’ delle moderne tecnologie per la riduzione delle emissioni.
“L’appuntamento di Shipping and the Law – spiega Francesco Saverio Lauro – e’ diventato un classico nell’agenda dei protagonisti del mondo marittimo internazionale. Essi ormai amano ritrovarsi a Napoli, capitale dell’armamento italiano e per questi due giorni al tempo stesso centro del Mediterraneo e della scena marittima internazionale, per riunirsi in luoghi carichi di memorie storiche e colmi di tesori artistici, confrontandosi sui grandi temi e sulle prospettive macroeconomiche e di settore. In un’epoca di grandi cambiamenti, opportunita’ ma anche enormi rischi, non c’e’ dubbio che interessanti idee, proposte e forse anche qualche provocazione emergeranno dal dibattito tra portatori di interessi e visioni a volte contrapposte ma accomunate dalla tensione verso una crescita sostenibile per cui lo Shipping va visto non come problema ma come una soluzione”. (Nac/Dire)

PDF: http://www.shippingandthelaw.org/wp-content/uploads/2017/10/dire_articolo.pdf