TRASPORTI: ”IL FUTURO E” ADESSO”, ARMATORI DA TUTTO IL MONDO A NAPOLI

Una ”due giorni” in programma il 15 e 16 ottobre

Roma, 14 ott. (AdnKronos) – “Il futuro è adesso”. E” questo il tema su cui si confronteranno a Napoli il 15 e 16 ottobre gli armatori di tutto il mondo e i vertici delle associazioni internazionali della categoria, in occasione della nona edizione di “Shipping and the Law”, la due giorni di convegno organizzata dall”avvocato marittimista Francesco Saverio Lauro, che all”apertura vedrà anche un intervento del Presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico. Tra i partecipanti alla conferenza figurano i vertici dell”industria marittima internazionale e italiana, come il presidente dell”Associazione Europea degli Armatori (Ecsa) Panos Laskaridis, il vicepresidente dell”International Chamber of Shipping Emanuele Grimaldi, il presidente emerito Ecsa e degli armatori greci John C. Lyras, il presidente di Confitarma Mario Mattioli ma anche esperti come Leo Drollas, direttore del think tank dell” ex ministro del petrolio saudita sceicco Yamani o Fredrick Kenney, in rappresentanza della Organizzazione Marittima Internazionale dell” ONU, l”amministratore Delegato del RINA Ugo Salerno e Lorenzo Matacena di Catour, che parlerà del suo nuovo traghetto alimentato a gas. Al centro del dibattito di quest”anno l”accelerazione e le sfide poste ai traffici marittimi dal tumultuoso sviluppo di tecnologie avveniristiche e le sempre più stringenti regole internazionali sulle emissioni delle navi, che chiamano gli armatori a nuove sfide e investimenti: restano infatti soltanto un anno e pochi mesi di tempo per adeguare le flotte, e i vertici mondiali degli armatori faranno dunque il punto della situazione in questa occasione a Napoli.

”IL FUTURO E” ADESSO”, ARMATORI DA TUTTO IL MONDO A NAPOLI (2) = (AdnKronos) – Innanzitutto, si discuterà circa la reperibilità di prodotti petroliferi che rientrino nei nuovi limiti stabiliti dell”Organizzazione Marittima Internazionale, che richiederanno combustibili che soddisfino le nuove stringenti regole, e dell”introduzione di innovazioni tecnologiche di avanguardia (batterie, propulsione a gas, cellule a idrogeno). Ma si farà il punto anche sulle problematiche connesse al rapido farsi strada della digitalizzazione e a un ricorso all”automazione sempre più spinto, mentre nuove pressioni arrivano da più parti: dai cambiamenti radicali nella situazione geopolitica internazionale (in particolare dopo i provvedimenti del governo Trump), dalle guerre commerciali, dal neoprotezionismo e dal loro influsso sui traffici marittimi e sui futuri investimenti e, infine, dalla crisi del multilateralismo con le possibili ricadute sul WTO e sulle agenzie facenti capo all” ONU. Durante la conferenza sarà esaminato anche il tema della scelta del “porto rifugio”, un luogo di rifugio per le navi in caso di incidenti potenzialmente catastrofici, ovvero un porto o una baia marittima circoscritta in cui condurre le petroliere che rischiano di affondare per contenere la fuoriuscita di petrolio, scelta che in Italia è di competenza diretta della Protezione Civile, che al convegno vedrà l”intervento di un suo rappresentante. Il tema sarà analizzato da Mans Jacobsson, storico fondatore e direttore degli International Oil Pollution Compensation Funds, nella sua analisi dal titolo “Porto di rifugio, la prospettiva legale”, che darà il via a un panel moderato da Mauro Iguera al quale parteciperanno i rappresentanti dei maggiori assicuratori e soccorritori marittimi. Ma il futuro dello shipping è anche nelle mani dei giovani armatori che raccoglieranno le sfide a Napoli e che nel corso di Shipping and the Law saranno rappresentati in un incontro con Giacomo Gavarone, presidente del Gruppo Giovani Armatori Confitarma. Federico Deodato e Francesco Saverio Lauro modereranno poi un panel sul futuro dei temi normativi nel settore, con particolare riferimento all”arbitrato, alla mediazione ma anche alle nuove normative per regolare gli sviluppi tecnologici e le nuove sfide della concorrenza ma anche all”influsso dei nuovi nazionalismi e protezionismi sul diritto internazionale.

”IL FUTURO E” ADESSO”, ARMATORI DA TUTTO IL MONDO A NAPOLI (3) = (AdnKronos) – A Shipping and the Law si guarderà poi agli aspetti economici del trasporto marittimo con le soluzioni alla crisi finanziaria in un dibattito moderato dall”amministratore delegato di Venice Shipping and Logistics Fabrizio Vettosi, con esponenti del mondo creditizio che si confronteranno con armatori e con i vertici di importanti banche e fondi d”investimento. In un”ottica italiana, che tuttavia si inserisce nel fenomeno globale del cosiddetto turbocapitalismo, spicca al centro del dibattito quale tema dolente la decimazione della flotta italiana, che ha recentemente perso oltre cento navi e molte migliaia di addetti diretti e dell”indotto, a causa della vendita di crediti in presunta sofferenza da parte delle maggiori banche italiane e straniere a fondi di investimento e operatori finanziari esteri: si tratta di un fenomeno che sta provocando un”irreparabile perdita di occupazione e di know-how all”interno del settore italiano. Per far sì che questo prezioso patrimonio non venga ulteriormente disperso è dunque imperativo che si rinvengano soluzioni urgenti in collaborazione tra le banche e i gruppi armatoriali italiani, attraverso provvedimenti legislativi e del governo. Durante i lavori, infine, verrà ricordato il professor Francesco Berlingieri, giurista e presidente del Comitè Maritime International recentemente scomparso, che ha rappresentato per decenni l”Italia nelle trattative che hanno portato alla formazione e all”aggiornamento delle convenzioni internazionali tese ad uniformare il Diritto del Mare. (Sec-Mcc/AdnKronos) ISSN 2465 – 1222 14-OTT-18 15:12

SHIPPING AND THE LAW: “IL FUTURO È ADESSO”, ARMATORI DA TUTTO IL MONDO A CONFRONTO A NAPOLI

 

GD – Napoli, 13 ott. 18 – “Il futuro è adesso”: è questo il tema su cui si confronteranno a Napoli il 15 e 16 ottobre gli armatori di tutto il mondo e i vertici delle associazioni internazionali della categoria, in occasione della nona edizione di “Shipping and the Law”, la due giorni di convegno organizzata dall´avvocato marittimista Francesco Saverio Lauro, che all´apertura vedrà anche un intervento del presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico.
Tra i partecipanti alla conferenza figurano i vertici dell´industria marittima internazionale e italiana, come il presidente dell´Associazione Europea degli Armatori (Ecsa) Panos Laskaridis; il vicepresidente dell´International Chamber of Shipping Emanuele Grimaldi; il presidente emerito Ecsa e degli armatori greci, John C. Lyras; il presidente di Confitarma, Mario Mattioli; esperti internazionali come Leo Drollas, direttore del think tank dell´ex ministro del Petrolio saudita sceicco Yamani; Fredrick Kenney, in rappresentanza della Organizzazione Marittima Internazionale dell´ ONU; l´amministratore delegato del RINA, Ugo Salerno; Lorenzo Matacena di Catour, che parlerà del suo nuovo traghetto alimentato a gas.
Al centro del dibattito di quest´anno l´accelerazione e le sfide poste ai traffici marittimi dal tumultuoso sviluppo di tecnologie avveniristiche e le sempre più stringenti regole internazionali sulle emissioni delle navi, che chiamano gli armatori a nuove sfide e investimenti: restano infatti soltanto un anno e pochi mesi di tempo per adeguare le flotte, e i vertici mondiali degli armatori faranno dunque il punto della situazione in questa occasione a Napoli.
Innanzitutto si discuterà circa la reperibilità di prodotti petroliferi che rientrino nei nuovi limiti stabiliti dell´Organizzazione Marittima Internazionale, che richiederanno combustibili che soddisfino le nuove stringenti regole, e dell´introduzione di innovazioni tecnologiche di avanguardia (batterie, propulsione a gas, cellule a idrogeno).
Ma si farà il punto anche sulle problematiche connesse al rapido farsi strada della digitalizzazione e a un ricorso all´automazione sempre più spinto, mentre nuove pressioni arrivano da più parti: dai cambiamenti radicali nella situazione geopolitica internazionale (in particolare dopo i provvedimenti del governo Trump), dalle guerre commerciali, dal neoprotezionismo e dal loro influsso sui traffici marittimi e sui futuri investimenti e, infine, dalla crisi del multilateralismo con le possibili ricadute sul WTO e sulle agenzie facenti capo all´ONU.
Alcuni si chiedono se vi sia il pericolo che ciò possa creare un´inversione di tendenza per le norme su sicurezza e ambiente: sul fronte degli scenari economici globali certi segnali lasciano presumere che il boom economico attuale possa addirittura condurci ad una crisi ancora più rovinosa delle precedenti, mentre altri inducono a un maggiore ottimismo.
Durante la conferenza di Napoli sarà esaminato anche il tema della scelta del “porto rifugio”, un luogo di rifugio per le navi in caso di incidenti potenzialmente catastrofici, ovvero un porto o una baia marittima circoscritta in cui condurre le petroliere che rischiano di affondare per contenere la fuoriuscita di petrolio, scelta che in Italia è di competenza diretta della Protezione Civile, che al convegno vedrà l´intervento di un suo rappresentante. Il tema sarà analizzato da Mans Jacobsson, storico fondatore e direttore degli International Oil Pollution Compensation Funds, nella sua analisi dal titolo “Porto di rifugio, la prospettiva legale”, che darà il via a un panel moderato da Mauro Iguera al quale parteciperanno i rappresentanti dei maggiori assicuratori e soccorritori marittimi.
Ma il futuro dello shipping è anche nelle mani dei giovani armatori che raccoglieranno le sfide a Napoli e che nel corso di Shipping and the Law saranno rappresentati in un incontro con Giacomo Gavarone, presidente del Gruppo Giovani Armatori Confitarma.
Federico Deodato e Francesco Saverio Lauro modereranno poi un panel sul futuro dei temi normativi nel settore, con particolare riferimento all´arbitrato, alla mediazione ma anche alle nuove normative per regolare gli sviluppi tecnologici e le nuove sfide della concorrenza ma anche all´influsso dei nuovi nazionalismi e protezionismi sul diritto internazionale.
A “Shipping and the Law” si guarderà poi agli aspetti economici del trasporto marittimo con le soluzioni alla crisi finanziaria in un dibattito moderato dall´amministratore delegato di Venice Shipping and Logistics, Fabrizio Vettosi, con esponenti del mondo creditizio che si confronteranno con armatori e con i vertici di importanti banche e fondi d´investimento.
In un´ottica italiana, che tuttavia si inserisce nel fenomeno globale del cosiddetto turbocapitalismo, spicca al centro del dibattito quale tema dolente la decimazione della flotta italiana, che ha recentemente perso oltre cento navi e molte migliaia di addetti diretti e dell´indotto, a causa della vendita di crediti in presunta sofferenza da parte delle maggiori banche italiane e straniere a fondi di investimento e operatori finanziari esteri: si tratta di un fenomeno che sta provocando un´irreparabile perdita di occupazione e di know-how all´interno del settore italiano. Per far sì che questo prezioso patrimonio non venga ulteriormente disperso è dunque imperativo che si rinvengano soluzioni urgenti in collaborazione tra le banche e i gruppi armatoriali italiani, attraverso provvedimenti legislativi e del Governo.
Durante i lavori, infine, verrà ricordato il prof. Francesco Berlingieri, leggendario giurista e presidente del Comitè Maritime International recentemente scomparso, che ha rappresentato per decenni l´Italia nelle trattative che hanno portato alla formazione e all´aggiornamento delle convenzioni internazionali tese ad uniformare il Diritto del Mare.
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SHIPPING AND THE LAW IX edizione: Napoli, 15 e 16 Ottobre. Interviene il presidente della Camera Roberto Fico

COMUNICATO STAMPA

“Il futuro è adesso”, armatori da tutto il mondo a confronto a Napoli

Le sfide tecnologiche, l’ambiente, il neo protezionismo, l’impoverimento della flotta italiana ad opera del turbocapitalismo. 

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Shipping and the Law, IX edizione
Napoli, 15 e 16 ottobre 2018 

Complesso monumentale di San Lorenzo Maggiore

“Il futuro è adesso”. E’ questo il tema su cui si confronteranno a Napoli il 15 e 16 ottobre gli armatori di tutto il mondo e i vertici delle associazioni internazionali della categoria, in occasione della nona edizione di “Shipping and the Law”, la due giorni di convegno organizzata dall’avvocato marittimista Francesco Saverio Lauro, che all’apertura vedrà anche un intervento del Presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico.

 

Tra i partecipanti alla conferenza figurano i vertici dell’industria marittima internazionale e italiana, come il presidente dell’Associazione Europea degli Armatori (Ecsa) Panos Laskaridis, il vicepresidente dell’International Chamber of Shipping Emanuele Grimaldi, il presidente emerito Ecsa e degli armatori greci John C. Lyras, il presidente di Confitarma Mario Mattioli ma anche esperti come Leo Drollas, direttore del think tank dell’ ex ministro del petrolio saudita sceicco Yamani o Fredrick Kenney, in rappresentanza della Organizzazione Marittima Internazionale dell’ ONUl’amministratore Delegato del RINA Ugo Salerno e Lorenzo Matacena di Catour, che parlerà del suo nuovo traghetto alimentato a gas

Al centro del dibattito di quest’anno l’accelerazione e le sfide poste ai traffici marittimi dal tumultuoso sviluppo di tecnologie avveniristiche e le sempre più stringenti regole internazionali sulle emissioni delle navi, che chiamano gli armatori a nuove sfide e investimenti: restano infatti soltanto un anno e pochi mesi di tempo per adeguare le flotte, e i vertici mondiali degli armatori faranno dunque il punto della situazione in questa occasione a Napoli.

Innanzitutto si discuterà circa la reperibilità di prodotti petroliferi che rientrino nei nuovi limiti stabiliti dell’Organizzazione Marittima Internazionale, che richiederanno combustibili che soddisfino le nuove stringenti regole, e dell’introduzione di innovazioni tecnologiche di avanguardia (batterie, propulsione a gas, cellule a idrogeno). Ma si farà il punto anche sulle problematiche connesse al rapido farsi strada della digitalizzazione e a un ricorso all’automazione sempre più spinto, mentre nuove pressioni arrivano da più parti: dai cambiamenti radicali nella situazione geopolitica internazionale (in particolare dopo i provvedimenti del governo Trump), dalle guerre commerciali, dal neoprotezionismo e dal loro influsso sui traffici marittimi e sui futuri investimenti e, infine, dalla crisi del multilateralismo con le possibili ricadute sul WTO e sulle agenzie facenti capo all’ ONU.

Alcuni si chiedono se vi sia il pericolo che ciò possa creare un’inversione di tendenza per le norme su sicurezza e ambiente: sul fronte degli scenari economici globali certi segnali lasciano presumere che il boom economico attuale possa addirittura condurci ad una crisi ancora più rovinosa delle precedenti, mentre altri inducono a un maggiore ottimismo.

Durante la conferenza sarà esaminato anche il tema della scelta del “porto rifugio”, un luogo di rifugio per le navi in caso di incidenti potenzialmente catastrofici, ovvero un porto o una baia marittima circoscritta in cui condurre le petroliere che rischiano di affondare  per contenere la fuoriuscita di petrolio, scelta che in Italia è di competenza diretta della Protezione Civile, che al convegno vedrà l’intervento di un suo rappresentante. Il tema sarà analizzato da Mans Jacobsson, storico fondatore e direttore degli International Oil Pollution Compensation Funds, nella sua analisi dal titolo “Porto di rifugio, la prospettiva legale”, che darà il via a un panel moderato da Mauro Iguera al quale parteciperanno i rappresentanti dei maggiori assicuratori e soccorritori marittimi.

Ma il futuro dello shipping è anche nelle mani dei giovani armatori che raccoglieranno le sfide a Napoli e che nel corso di Shipping and the Law saranno rappresentati in un incontro con Giacomo Gavarone, presidente del Gruppo Giovani Armatori Confitarma.

Federico Deodato e Francesco Saverio Lauro modereranno poi un panel sul futuro dei temi normativi nel settore, con particolare riferimento all’arbitrato, alla mediazione ma anche alle nuove normative per regolare gli sviluppi tecnologici e le nuove sfide della concorrenza ma anche all’influsso dei nuovi nazionalismi e protezionismi sul diritto internazionale.

A Shipping and the Law si guarderà poi agli aspetti economici del trasporto marittimo con le soluzioni alla crisi finanziaria in un dibattito moderato dall’amministratore delegato di Venice Shipping and Logistics Fabrizio Vettosi, con esponenti del mondo creditizio che si confronteranno con armatori e con i vertici di importanti banche e fondi d’investimento.

In un’ottica italiana, che tuttavia si inserisce nel fenomeno globale del cosiddetto turbocapitalismo, spicca al centro del dibattito quale tema dolente la decimazione della flotta italiana, che ha recentemente perso oltre cento navi e molte migliaia di addetti diretti e dell’indotto, a causa della vendita di crediti in presunta sofferenza da parte delle maggiori banche italiane e straniere a fondi di investimento e operatori finanziari esteri: si tratta di un fenomeno che sta provocando un’irreparabile perdita di occupazione e di know-how all’interno del settore italiano. Per far sì che questo prezioso patrimonio non venga ulteriormente disperso è dunque imperativo che si rinvengano soluzioni urgenti in collaborazione tra le banche e i gruppi armatoriali italiani, attraverso provvedimenti legislativi e del governo.

Durante i lavori, infine, verrà ricordato il professor Francesco Berlingieri, leggendario giurista e presidente del Comitè Maritime International recentemente scomparso, che ha rappresentato per decenni l’Italia nelle trattative che hanno portato alla formazione e all’aggiornamento delle convenzioni internazionali tese ad uniformare il Diritto del Mare.

Link programma: http://www.shippingandthelaw.org/programme-2018-3/

 

(ENG) SHIPPING AND THE LAW 9th edition 15th – 16th October 2018 NAPLES REGISTER NOW!

SHIPPING AND THE LAW 9th edition
15th – 16th October 2018 NAPLES
REGISTER NOW!
 

9th edition of Shipping and the Law

Naples, 15th and 16th October 2018
San Lorenzo Maggiore monumental complex

Studio Legale Lauro is pleased to inform you that the 9th edition of Shipping and the Law will be held on 15th and 16th October 2018.

The conference annual appointment will take place in San Lorenzo Maggiore, a monumental complex built around XIII-XVIII century lying over the archaeological excavations of the Greek and Roman Neapolis.

Shipping and the Law, which Studio Legale Lauro hosts each year in October under the support of ICS and Confitarma and the patronage of Regione Campania, AIDM, ATENA and the International Propeller Clubs, provides an important forum of debate among some of the most important leaders, decision makers of the European shipping scene and institutional personalities.

This year the conference organised by the international shipping lawyer Francesco S. Lauro will bear the title The Future is Now and will investigate some among the hottest current topics of shipping which is going to be revolutionized in the near future by issues as for instance the forthcoming new environmental IMO regulations and the fuel and technologies required, a fast implementation of automatisation or will just face more down-to-earth challenges, such as national barriers for people and goods plus new international trade embargoes and the Port of Refuge’s choice in the event of shipping accidents that might cause significant environmental pollution.

As to the people who have confirmed their attendance this year, some of the personalities will include: ICS President Esben Poulsson and ICS Vice President Emanuele Grimaldi; Confitarma President Mario Mattioli and former President ECSA and Union of Greek Shipowners John C. Lyras; Leo Drollas, Chief Economist and Deputy Executive Director for the Centre for Global Energy Studies founded by Sheik Yamani; CMI Vice-President Giorgio BerlingieriMans Jacobsson, over twenty years Director of the International Oil Pollution Compensation (IOPC) Funds and President of the young Italian shipowners Giacomo Gavarone.



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Further information may be found by clicking www.shippingandthelaw.org

 

 

CONTACTS:  info@shippingandthelaw.org  –  info@studiolegalelauro.it  

tel.+39 0815800199 – fax +39 0815800195

(ITA) SHIPPING AND THE LAW IX edizione 15 – 16 Ottobre 2018 NAPOLI

 

 

 

 

SHIPPING AND THE LAW IX edizione
15 – 16 Ottobre 2018 NAPOLI
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Shipping and the Law IX edizione

Napoli, 15 e 16 ottobre 2018 

Complesso monumentale di San Lorenzo Maggiore

 

La IX edizione di Shipping and the Law organizzata dallo StudioLegale Lauro, si terrà il 15 e 16 ottobre 2018 a Napoli presso San Lorenzo Maggiore, un complesso monumentale eretto tra il XIII e il XVIII secolo sovrastante gli scavi della Neapolis greca e romana.

Quest’anno il titolo della manifestazione organizzata dall’avvocato marittimista Francesco S. Lauro è The Future is now e verterà su diversi temi, tra i quali spiccano la sfida costituita dall’entrata in vigore delle nuove regolamentazioni ambientali IMO e le tecnologie ed i combustibili che risponderanno più efficacemente ad essa, la rapida implementazione dell’automazione, l’insorgenza di nuove barriere al movimento di persone e cose, l’ingresso dei fondi di investimento nello shipping, i poteri decisionali relativi alla scelta del Port of Refuge in caso di incidenti navali a rischio di inquinamento.

Ne discuteranno, tra gli altri: il presidente e il vice presidente  della International Chamber of Shipping  Esben Poulsson ed Emanuele Grimaldi, il presidente di Confitarma Mario MattioliJohn C. Lyras, già presidente della Union of Greek Shipowners e dell’ECSA; il presidente dell’AIDM e vicepresidente CMI Giorgio BerlingieriLeo Drollas, direttore e chief economist del Center for Global Energy Studies fondato dallo Sceicco Yamani; Mäns Jacobsson, per oltre un ventennio direttore degli International Oil Pollution Compensation (IOPC) Funds ed il presidente del gruppo Giovani Armatori Giacomo Gavarone.

La conferenza, uno tra i pochi eventi internazionali che registra il Support of the Internartional Chamber of Shipping, sarà patrocinata, tra gli altri, dalla Regione Campania e da AIDM, ATENA e Confitarma.

Tutte le informazioni su www.shippingandthelaw.org.

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SAVE THE DATE – 9th edition of Shipping and the Law: Naples, 15th and 16th October 2018

 

Shipping and the law 2017

 

9th edition of Shipping and the Law
Naples, 15th and 16th October 2018 
San Lorenzo Maggiore monumental complex

Studio legale Lauro is pleased to inform you that the 9th edition of Shipping and the Law will be held on 15th and 16th October 2018.

The conference annual appointment will take place in the San Lorenzo Maggiore monumental complex in Naples and will include, as usual, some of the most important personalities of the international Shipping sector and institutional personalities.

This year conference will bear the title The Future is Now and will investigate some among the hottest current topics of shipping which is going to be revolutionized in the near future by issues as for instance the forthcoming new environmental IMO regulations and the fuel and technologies required, a fast implementation of automatisation or will just face more down-to-earth challenges, such as national barriers for people and goods plus new international trade embargoes and the Port of Refuge’s choice.                                                              

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Shipping and the law 2017

 

Shipping and the Law IX edizione

Napoli, 15 e 16 ottobre 2018 

Complesso monumentale di San Lorenzo Maggiore

Lo Studio legale Lauro ha il piacere di annunciare che la IX edizione di Shipping and the Law si terrà il 15 e 16 ottobre 2018 a Napoli presso San Lorenzo Maggiore, un complesso monumentale eretto tra il XIII e il XVIII secolo sovrastante gli scavi della Neapolis greca e romana.

La conferenza avrà come sempre tra i suoi protagonisti molte fra le maggiori personalità dell’industria marittima internazionale e delle istituzioni.

Il titolo della manifestazione di quest’anno è The Future is now e verterà su diversi temi tra i quali spiccano la sfida costituita dall’entrata in vigore delle nuove regolamentazioni ambientali IMO e le tecnologie ed i combustibili che risponderanno più efficacemente ad essa, la rapida implementazione dell’automazione, l’insorgenza di nuove barriere al movimento di persone e cose, l’ingresso dei fondi di investimento nello shipping, i poteri decisionali relativi alla scelta del Port of Refuge.

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Tutte le informazioni su www.shippingandthelaw.org.

 

 

CONTATTI: info@shippingandthelaw.org – info@studiolegalelauro.it 

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HELLENIC SHIPPING NEWS: Shipping & The Law conference draws maritime royalty to Naples

Influencers and thought leaders from across the maritime industry convened in Naples to take part in the 8th edition of Shipping & The Law.

Held in the 17th century splendour of the Court Theatre at the Royal Palace of Naples and organised by Studio Legale Lauro the event was hosted by Managing Partner Francesco S Lauro, the conference saw participation of a number of leading figures from shipowning, finance, law, insurance from Naples and around the world.

Studio Legale Lauro Managing Partner Francesco S Lauro.

A series of panels and interviews interspersed with keynotes from leading industry practitioners saw discussion of the threats and opportunities in shipping, including the rise of China, the effects of climate change as well as free trade and protectionism in the era of Brexit and the Trump administration.

“Through its eight editions, Shipping and the Law has become much more than a maritime conference, it is a forum for the Naples shipping community to exchange ideas and debate with the industry at large,” said Managing Partner Francesco S Lauro. “Once again, some of the leading thinkers and practitioners shared their views on the critical topics affecting the entire shipping cluster and I thank them for their participation.”

Speakers included ECSA President elect Panos Laskaridis, Confitarma President elect Mario Mattioli, ICS Chairman Esben Poulsson, President of the Antwerp Port Authority, Marc Van Peel and Magda Kopczynska, Director of Waterborne Transport, European Commission Former Director of the IOPC Funds Måns Jacobsson spoke on the impending review to the Fund’s policy on economic loss from oil spills and President, Associazione Italiana di Diritto Marittimo Giorgio Berlingieri shared the main outcomes of the CMI 2017 in Genoa.

Panos Laskaridis, Esben Poulsson and Magda Kopczynska.

The conference also included keynote interviews, which saw Tradewinds’ columnist Terry Macalister in conversation with Banchero Costa founder Lorenzo Banchero and Bianco D’Antonio interview local shipping legend Peppino D’Amato.

The two-day proceedings included sessions focussing on ports and ship finance as well as legal and arbitration issues, the future for family-owned Italian shipping companies and the path towards a more digital, smart shipping future.

Shipping and the Law was held in the Court Theatre at the Royal Palace of Naples.

Link: http://www.hellenicshippingnews.com/shipping-the-law-conference-draws-maritime-royalty-to-naples/

TRADEWINDS NEWS: Gloves-off debate generates heat over Trump, China and climate

 

If the Bay of Naples in the autumn sun does not lift the spirit and inspire you to think big about the world, then nothing will. That is the theory of Francesco Lauro, a Neapolitan lawyer and former port boss with more energy than the Italian electricity grid. He runs an annual “Shipping and the Law” event in the Italian city, this year using the Royal Palace of Naples.

His ambitious plan seems to work, even when it demands verbal informality on the stage of the palace’s stunning 18th-century baroque Court Theatre.

Some of the world’s most important maritime figures arrived to debate major themes such as the rise of Chinese maritime power, the impact of Donald Trump as US president and what to do about climate change.

How refreshing to hear some gloves-off debate without the usual stiff conference protocols and overlong individual speeches.

So what did we learn? That the mighty Chinese shipping and trade juggernaut is a threat and an opportunity.

There is much to love about the extraordinary modernisation of the Far East economy and the dry bulk boom it inspired.

But there is also apprehension about the huge buying power of the state-backed Chinese shipowning, yard and port community, which is sweeping up assets all over the world.

Mario Mattioli, the newly installed head of Italian shipowners’ association Confitarma, has watched Chinese money being poured into local ports such as Vado Ligure, near Genoa, and Venice, as well as docks in Spain, Turkey, and Egypt.

Mattioli said Italy being at the end of the new Belt and Road Initiative could offer great advantages.

But he also admitted he found it “scary” that the kind of cash being used by Beijing was many times the scale of the Marshall Plan, which refloated Europe’s bombed-out economies after World War II.

Magda Kopczynska, director for waterborne transport at the European Commission, said much of what was happening was positive and it was getting easier to communicate with Beijing.

But there was still a certain lack of transparency and Western investment in China was not subject to the same sort of freedoms that Chinese investment enjoyed in the West.

This should change, as European Community Shipowners’ Association (ECSA) president-elect Panos Laskiridis agreed. Would the European Commission intervene in any further Chinese port investments in Europe? Kopczynska said she would certainly like to see European ports and governments set the ground rules for reciprocal arrangements in China.

There was much debate next on the moves towards political separatism and trade protection raised by Trump, Brexit and latest political developments in the Spanish region of Catalonia.

The general reaction from the shipping community was to ride the choppy waters but remain relaxed.

There were hopes of that dry bulk boom coming on the back of a promised increase in infrastructure spending but clearly concerns that there could be any strengthening of laws such as the Jones Act.

The Trump bark was perhaps worse than his bite, given the constraints he faced from his own Republican Party opposition.

But, equally, a second four-year term of Trump policy was regarded as a potential threat to shipping.

More heat was generated in the debate over global warming, not least when British energy economist Leo Drollas questioned the whole basis of action against climate change. He believed it was impossible that new technology could arrive quickly enough to sweep away oil-fired ships.

And then there was an interesting contrast in the attitudes of the representatives from the International Chamber of Shipping and the ECSA.

ICS chairman Esben Poulsson was determined to paint a positive picture, saying his members were keen to play a leading role to reduce their CO2emissions.

Laskiridis struck a more combative stance, admitting he had not really listened to an earlier audio presentation on the issue from Baroness Bryony Worthington — the lead author on the UK’s Climate Change Act — as she sounded like “a typical politician”.

He said shipping was hampered by a lack of any real breakthroughs on alternative non-fossil-fuel bunkers. If operational options were going to be used, such as globally imposed slow steaming, then costs would rise and shippers would have to foot the bill.

I am not sure this bodes well for progress on carbon constraints at the International Maritime Organization, but it made for good drama in the Royal Palace.

 

Link: http://www.tradewindsnews.com/tankers/1366122/gloves-off-debate-generates-heat-over-trump-china-and-climate

TRADEWINDS: Naples law event attracts maritime royalty

Francesco Lauro’s Shipping and the Law conferences have become one of the architectural delights of the Italian shipping calendar.

Last week’s event, held in the 18th-century grandeur of the Court Theatre at the Royal Palace of Naples, was no exception.

The eighth edition of the annual conference, organised by Lauro’s law firm Studio Legale Lauro, focused on the rise of China, climate change, and free trade and protectionism in the era of Brexit and the Trump administration.

Speakers included European Community Shipowners’ Association president-elect Panos Laskaridis, Confitarma president-elect Mario Mattioli, International Chamber of Shipping chairman Esben Poulsson and Antwerp Port Authority president Marc Van Peel.

Mans Jacobsson, former director of the International Oil Pollution Compensation Funds, spoke on the impending review of the funds’ policy on economic loss from oil spills.

TradeWinds columnist Terry Macalister interviewed Banchero Costa president Lorenzo Banchero, and veteran Italian journalist Bianca D’Antonio interviewed Naples shipowner Peppino D’Amato.

Link: http://www.tradewindsnews.com/legal/1365269/naples-law-event-attracts-maritime-royalty?utm_medium=email&utm_source=free_article_access&utm_content=178226660