Shipping and the Law, al via la decima edizione
Napoli – E’ per domani l’appuntamento con l’attesa due giorni della decima edizione di Shipping and the Law dal titolo “The shock of the New” che quest’anno si svolgerà nello splendido castello del Maschio Angioino, monumento rinascimentale, simbolo della città e del suo porto. Armatori, avvocati marittimisti, banchieri, gestori di fondi di investimento, rappresentanti delle istituzioni, broker e altri operatori del settore marittimo provenienti da tutto il mondo sono attesi per partecipare al decimo compleanno della conferenza annuale organizzata dallo Studio Legale Lauro ed inaugurata dal sindaco Luigi De Magistris.
Sotto i riflettori, il 9 ed il 10 ottobre, gli scenari futuri dell’industria marittima con tutte le incognite di un mondo in continua e rapida evoluzione. “Di grande impatto le questioni poste sotto i riflettori: si andrà dall’evoluzione degli equilibri e degli assetti politici alle nuove barriere protezionistiche che caratterizzano gli scenari internazionali – spiega Francesco Saverio Lauro, avvocato marittimista ed ideatore della manifestazione – si passerà dallo sviluppo sempre più rapido delle scienze e delle tecnologie alla introduzione di nuove normative in tema ambientale mirate a limitare le emissioni di zolfo e lottare contro i cambiamenti climatici. E poi ancora il protezionismo sempre più imperante, la crescita rapida dell’automazione, la rivoluzione della propulsione, il rapporto tra fondi di investimento e lo shipping, la difesa del mare sempre più urgente, i porti e la logistica. Insomma una analisi a 360 gradi di un settore vitale come lo shipping nelle sue varie accezioni volto ad approfondire le prospettive della navigazione commerciale a livello globale.
A parlarne ci saranno tra gli altri il vicepresidente dell’Istituto degli Affari Internazionali, già Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Vincenzo Camporini, il presidente dell’ICS Esben Poulsson ed il Vicepresidente dell’International Chamber of Shipping Emanuele Grimaldi, il presidente di Confitarma Mario Mattioli, il presidente dei Giovani Armatori Giacomo Iavarone, John Lyras già presidente della Union of Greek Shipowners e dell’Ecsa, Giorgio Berlingieri presidente dell’AIDM e vicepresidente CMI, il decano degli armatori Giuseppe D’Amato, il neo presidente di F2i Holding Portuale Umberto Masucci, i presidenti dell’Autorità di Sistema del Tirreno Centro-settentrionale Francesco di Majo e del Tirreno Centrale Pietro Spirito.
Shipping and the Law è divenuto, in questi dieci anni, un appuntamento fortemente atteso nel panorama internazionale del settore per fare il punto sullo stato dell’arte della navigazione e dell’armamento e per guardare alle prospettive in termini economici, normativi e tecnologici. “Il commercio marittimo – continua Lauro – cresce sempre di più ma è anche alle prese con sfide sempre più difficili. La tecnologia corre velocemente ed oggi propone dalle navi senza equipaggio per arrivare ai nuovi motori per le grandi unità in grado di limitare le emissioni nocive, ai nuovi carburanti. Ma gli scenari sono in continuo mutamento in un mondo in cui i commerci globali devono affrontare, tra l’altro, un ritorno della politica al protezionismo” Infine, un’ulteriore caratteristica di Shipping and The Law: non solo un appuntamento di lavoro ma anche, per i numerosi ospiti stranieri, di cultura e scoperta dello straordinario patrimonio artistico del capoluogo partenopeo. Così dopo il Pio Monte della Misericordia, Donnaregina, Castel dell’Ovo, San Domenico Maggiore Suor Orsola Benincasa ed il complesso di San Lorenzo Maggiore quest’anno alla ribalta è il Maschio Angioino.
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